(Adnkronos) –
ZF si conferma leader mondiale nella fornitura di telecamere per automotive. Ha stabilimenti sparsi in tutto il mondo, dagli Stati Uniti alla Cina, dal Regno Unito alla Polonia, quest’ultima fabbrica è stata recentemente ampliata, nuovo è anche il sito produttivo di Monterrey, in Messico.
Jana Rosenmann Head of the Electronics and ADAS Division for the ZF Group ha dichiarato: “Utilizziamo le tecniche produttive e di prova più all’avanguardia in tutti i siti ZF in modo da poter assicurare qualità e affidabilità alle nostre telecamere e ringraziamo i nostri team dedicati nel mondo per la loro dedizione all’eccellenza. Produciamo telecamere dal 2008 e siamo diventati leader nella tecnologia grazie alla costante innovazione e attenzione ai dettagli nella progettazione e nei processi manifatturieri”. Un’avanzata tecnologia di riconoscimento degli oggetti, le telecamere Smart della ZF comprendono anche una versione premium, la Tri-camera 4 a tre lenti, in grado di supportare tutte le più avanzate funzioni di guida semi-automatizzata. La Tri-camera 4 incorpora un teleobiettivo per migliorare le capacità di rilevamento a lunga distanza e una lenta fish-eye per migliorare la capacità sul corto raggio con un campo visivo ampliato. Offre un campo visivo orizzontale di 100 gradi, una telecamera che rappresenta un ulteriore passo in avanti per la messa a punto di sistemi di assistenza alla guida in grado di soddisfare i requisiti previsti dall’Euro NCAP per il conseguimento delle 5 stelle.
Nimrod Nehushtan, Senior Vice President of Business Development and Strategy at Mobileye: “Questo traguardo fondamentale riflette il lavoro intrapreso insieme per migliorare la sicurezza dei conducenti grazie alla tecnologia ADAS. Dato che i nostri sistemi evolvono per assumersi maggiori responsabilità nella guida e divenire ancora più intelligenti grazie a servizi basati sul cloud e a sensori aggiuntivi, sappiamo che questa collaborazione continuerà ad assicurare tecnologia che i proprietari di veicoli apprezzeranno negli anni futuri". —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)