lunedì, Dicembre 1, 2025
Inviaci la tua notizia
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
No Result
View All Result
Home Sostenibilità

Spazio, orti hi-tech e facility per prepararsi a Luna e Marte

Redazione Universonotizie.it Da Redazione Universonotizie.it
11 Ottobre 2024
in Sostenibilità
0
Spazio, orti hi-tech e facility per prepararsi a Luna e Marte
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Potrebbe piacerti anche

Salute, alla Lum presentazione dei risultati del progetto Airclimact

Sostenibilità, rating Esg di Agsm Aim migliora da BBB ad A

Energia, Amici della Terra: Green Deal al capolinea, è necessaria una nuova strategia

(Adnkronos) – Innovazioni per lo spazio: Enea presenta all’International Astronautical Congress (Iac) prototipi speciali per lo space-farming, orti in grotta e facility in grado di simulare le condizioni presenti nello spazio, ma anche sistemi biorigenerativi per riciclare risorse ed energia sulle stazioni orbitanti.  Iac, in programma dal 14 al 18 ottobre a Milano (Allianz MiCo – Milano Convention Centre), è la più importante conferenza internazionale dedicata allo spazio, organizzata dall’International Astronautical Federation (Iaf) e ospitata in Italia dalla Associazione Italiana di Aeronautica e Astronautica (Aidaa), con il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e Leonardo.  In questa 75esima edizione della conferenza internazionale, Enea sarà presente allo stand dedicato al progetto 'Space It-Up!', proposto come partenariato esteso sulle attività spaziali del Pnrr e finanziato con 80 milioni di euro da Asi e dal ministero dell’Università e della Ricerca (Mur).  In particolare, Enea presenterà prototipi e modelli in scala di orti per la coltivazione di microverdure nello spazio e video per illustrare laboratori, competenze e professionalità specializzate nelle biotecnologie innovative e nelle soluzioni tecnologiche di frontiera per consentire a uomini, piante, insetti e batteri di sopravvivere in orbita e di ricostruire bioecosistemi nello spazio a supporto della vita in ambiente extraterrestre.  Un sistema innovativo completamente automatizzato per la coltivazione idroponica di diverse specie di microverdure, dotato di specifiche luci al Led full-spectrum e di un braccio robotico integrato, allestito all’interno di una camera di coltivazione in una tenda gonfiabile autoportante. Realizzato da Enea in collaborazione con Università Sapienza di Roma, Hort3Space ha partecipato alla missione Amadee24 di simulazione di una missione su Marte organizzata nel 2024 dal Forum Spaziale Austriaco (OeWF) in una regione desertica dell’Armenia Un micro-orto per testare la possibilità di coltivare verdure fresche in ambiente spaziale, senza la supervisione dell’astronauta. Il nanosatellite con a bordo la camera di coltivazione di micro-ortaggi, realizzato grazie alla collaborazione tra Asi, Sapienza Università di Roma, Enea e Università Federico II di Napoli, è stato portato ad un’orbita di circa 6000 km, dove è stata effettuata la sperimentazione scientifica obiettivo della missione. Facility unica in Europa nel campo della qualifica e dello studio della resistenza a radiazioni di materiali, componenti e sistemi biologici per ambienti ostili, Calliope consente di condurre test con dosi assorbite estremamente elevate e un controllo dosimetrico molto accurato. Utile per numerose applicazioni nei settori spazio, energia, fisica delle alte energie e beni culturali, la facility è tra le eccellenze del programma Asif (Asi Supported Irradiation Facilities), network di primo livello delle facilities di irraggiamento a servizio della comunità spaziale nazionale ed internazionale secondo gli standard dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), e di Aida 2020, l’infrastruttura avanzata europea del Cern (Conseil européen pour la recherche nucléaire) dedicata allo sviluppo di rivelatori di radiazione.  Una missione 'analoga' in grotta per simulare le condizioni di confinamento ambientale degli ambienti lunari. Gea consentirà di studiare la permanenza prolungata degli astronauti in ambienti confinati, svolgendo attività scientifiche e sviluppando esperimenti su problematiche quali l’isolamento, l’assenza di luce e gli spazi ristretti. Verrà sviluppato anche un sistema di coltivazione di microverdure in grotta. Partecipano al progetto, oltre a Enea, l’Università Sapienza di Roma (coordinatore) e il Club Alpino Italiano. Un prototipo integrato in grado di trattare le acque reflue degli astronauti grazie a celle a combustibile microbiche che produrranno energia elettrica e gel fertilizzanti, utili per la coltivazione di microverdure e nano-pomodori. Oltre a Enea, partecipano al progetto, finanziato da Asi, Università Sapienza di Roma e di Southampton, Cnr, Kayser Italia e Club Alpino Italiano. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tags: adnkronossostenibilita
Post Precedente

Energia, Leotta (E.On): “Innovazione e consapevolezza protagoniste transizione”

Post Successivo

Covid, Giarratano (Siaarti): “In terapia intensiva preoccupa più ondata influenza”

Redazione Universonotizie.it

Redazione Universonotizie.it

Universonotizie.it è un quotidiano online che ti tiene sempre informato sulle ultime notizie su salute, ambiente, lavoro e altro ancora.

Post Successivo
Covid, Giarratano (Siaarti): “In terapia intensiva preoccupa più ondata influenza”

Covid, Giarratano (Siaarti): "In terapia intensiva preoccupa più ondata influenza"

Cerca Sul Sito

No Result
View All Result

Pubblicità

Ultimi Articoli

Libri, presentato a Roma ‘Il Paese delle tradizioni’ di Beppe Convertini

Brindisi prenatalizi. Nutrizionista: “Finocchi e tisane prima per ridurre i danni’

Money.it premia le eccellenze dell’imprenditoria italiana

Mainolfi: “Infermiere centrale per territorio, cronicità ed equità cure”

Moriconi (Css): “Per malattie elettrosensibili molti esami a carico del Ssn”

Gemmato: “Più chimica di base per produzione farmaceutica in Italia”

Pubblicità

 

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Aggiorna le preferenze dei Cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino