(Adnkronos) – Ha preso il via oggi, presso il prestigioso Centro Congressi "Luigi Zordan" dell'Aquila, l'attesa Scuola internazionale "Cross-scale coupling of Heliophysics Systems". Questa iniziativa di alto livello è frutto della collaborazione tra il Consorzio Area di Ricerca in Astrogeofisica, l'Università degli Studi dell'Aquila, l'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Il corso intensivo, che si protrarrà fino a venerdì 16 maggio, si configura come un forum di discussione avanzato su temi di cruciale importanza per la comprensione del nostro sistema solare e del suo impatto sul nostro pianeta. L'attenzione sarà focalizzata sull'attività solare, analizzando le dinamiche delle esplosioni coronali e la successiva propagazione delle strutture coronali attraverso lo spazio interplanetario. Un elemento centrale del programma sarà l'esplorazione dell'intricata interazione tra la magnetosfera e la ionosfera terrestri, fenomeni che giocano un ruolo fondamentale nella genesi delle tempeste geomagnetiche e, più in generale, del cosiddetto Space Weather.
La Scuola internazionale vanta il prestigioso patrocinio di enti di spicco nel panorama spaziale, tra cui l'Agenzia Spaziale Europea (ESA), a testimonianza del rilevante valore scientifico e formativo dell'iniziativa. L'evento accoglie un gruppo selezionato di cinquanta giovani ricercatori provenienti da istituzioni accademiche e centri di ricerca di tutto il mondo. Questi promettenti scienziati avranno l'opportunità unica di apprendere e confrontarsi con alcuni dei più autorevoli esperti del settore, che guideranno le loro attività attraverso lezioni, seminari e sessioni di discussione. L'iniziativa rappresenta un'importante occasione per favorire lo scambio di conoscenze all'avanguardia e per stimolare la crescita di una nuova generazione di ricercatori dedicati allo studio dell'eliofisica e delle sue implicazioni per la tecnologia e la vita sulla Terra. La scelta dell'Aquila come sede dell'evento sottolinea il ruolo crescente del territorio abruzzese nel panorama della ricerca scientifica internazionale. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)