domenica, Novembre 23, 2025
Inviaci la tua notizia
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
No Result
View All Result
Home Lavoro

PescAgri-Cia, debutto a Slow Fish 2023 per valorizzare acquacoltura

Redazione Universonotizie.it Da Redazione Universonotizie.it
1 Giugno 2023
in Lavoro
0
PescAgri-Cia, debutto a Slow Fish 2023 per valorizzare acquacoltura
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Potrebbe piacerti anche

Chiesa, Agidae 22 novembre celebra 65esimo anniversario a Pontificia Università Urbaniana

Confapi: Cristian Camisa confermato presidente

Natale: a Cinecittà World si accendono le luci sul set del ‘film’ delle feste

(Adnkronos) –
PescAgri-Cia, fa il suo debutto quest’anno dall’1 al 4 giugno alla manifestazione Slow Fish 2023, il più importante evento dedicato all’approfondimento dei temi legati al consumo del pesce. PescAgri-Cia è l’associazione dei pescatori Italiani promossa da Cia-Agricoltori Italiani per la tutela e la valorizzazione dell’acquacoltura ed è presente al Salone con un grande spazio espositivo per testimoniare il suo impegno nell’aumentare l’autosufficienza alimentare, utilizzando i fondi Ue per sviluppare allevamenti ittici sostenibili.  Il comparto è sempre più in crescita, con un giro d’affari di 510 milioni di euro (suddivisi in 295 milioni per piscicoltura e 215 per la molluschicoltura) e 900 aziende su tutto il territorio. La produzione è di circa 165.000 tonnellate di trenta specie diverse di pesce. Tuttavia, per PescAgri-Cia è ancora molto il lavoro da fare nel settore: servono incentivi agli investimenti per produrre di più utilizzando al meglio i fondi del Feampa (Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca) per il comparto nazionale -terzo a livello europeo, mentre è decimo per la pesca- colpito dai rincari dei costi energetici, ma strategicamente rilevante per il settore primario.  L'acquacoltura viene, infatti, definita “agricoltura di mare”: si tratta di allevamenti ittici sia in acqua salata che dolce, finalizzati alla raccolta di pesci, molluschi e crostacei, che possono essere realizzati in mare, nei fiumi, nei laghi o nelle lagune. “Data la crescente domanda e il sovrasfruttamento degli stock ittici -dichiara la presidente PescAgri-Cia, Rosa Castagna- l'acquacoltura non può più essere considerata ancillare alle attività di cattura. Dal 2013 la crescita di produzione è stata dell’8% e il prodotto ittico d’allevamento è destinato entro il 2030 a superare quello pescato, arrivando a coprire il 70% della domanda”.  Per PescAgri-Cia la priorità è, dunque, la promozione dell’itticoltura sotto il profilo ambientale, economico e sociale, oltre alla conservazione delle risorse biologiche acquatiche, contribuendo alla sicurezza alimentare europea e consentendo una blue economy sostenibile nelle aree costiere, insulari e interne. In quest’ottica ha preso il via il progetto 'PescAgri che vogliamo!', che punta alla formazione professionale degli operatori del settore della pesca e gli imprenditori ittici, traghettando il comparto verso gli obiettivi europei di transizione ecologica grazie all’innovazione tecnologica. PescAgri-Cia intende, inoltre, intensificare il dialogo con le istituzioni nazionali per il superamento dei troppi ostacoli amministrativi e difficoltà burocratiche che lo hanno frenato in passato, per esempio nel rilascio delle concessioni demaniali marittime. L’associazione guarda, dunque, alla crescita economica degli allevamenti ittici attraverso una progressiva semplificazione dell’apparato normativo e delle norme vigenti, grazie anche a una maggiore digitalizzazione. “PescAgri-Cia auspica infine -conclude Castagna- una campagna di promozione che sostenga e incentivi il settore dell’acquacoltura, così come accadde in passato con gli agriturismi, nell’ottica di una multifunzionalità che garantisca nuove opportunità di reddito alle aziende agricole, favorendo lo sviluppo di attività di allevamento sia di acqua dolce che salata”. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tags: adnkronoslavoro
Post Precedente

Engineering, assemblea azionisti nomina nuovo cda

Post Successivo

Un nanosensore per migliorare diagnosi tumore tiroide, studio Cnr

Redazione Universonotizie.it

Redazione Universonotizie.it

Universonotizie.it è un quotidiano online che ti tiene sempre informato sulle ultime notizie su salute, ambiente, lavoro e altro ancora.

Post Successivo
Un nanosensore per migliorare diagnosi tumore tiroide, studio Cnr

Un nanosensore per migliorare diagnosi tumore tiroide, studio Cnr

Cerca Sul Sito

No Result
View All Result

Pubblicità

Ultimi Articoli

Cosa succede al cervello durante il Black Friday? La scienza svela perché compriamo troppo

“Io rifatta? Neanche per idea”: in ascesa la medicina estetica ‘invisibile’

Aviaria, morto negli Usa il primo caso umano di H5N5

Tumori, De Laurentiis: “Non c’è un solo cancro ma molte malattie, carta identità va definita subito”

Cancro al seno, nel docufilm ‘il bagaglio’ un viaggio autentico ed emblematico

Tumori, Bianchini (UniSR): “Paura allontana da cura, nessuna donna deve affrontare percorso da sola”

Pubblicità

 

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Aggiorna le preferenze dei Cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino