L’economia attuale è caratterizzata da un sostanziale cambiamento che porta tantissime persone a scegliere delle strade alternative sotto ogni punto di vista; se in passato gli investimenti venivano realizzati attraverso una serie di considerazioni specifiche, relative soprattutto a quali realtà puntare sul mercato, quali indici inseguire e quali tipologie di mercato preferire in termini di investimento, oggi è tutto differente.
Basti pensare al fatto che, oggi, l’economia vera e propria possa essere realizzata direttamente sul proprio smartphone: che ci si serva di una piattaforma di top casino o di un broker online per controllare il proprio volume di investimenti, investire sarà possibile senza mettersi mai in contatto con un consulente finanziario e senza mai spostarsi dall’ambiente in cui si vive.
La concretizzazione di tutti questi cambiamenti si evidenzia nel mercato delle criptovalute che, naturalmente, hanno preso piede nel corso degli anni, fino a diventare sempre più importanti e considerate anche da parte degli analisti di mercato.
La domanda, però, resta sempre la stessa, soprattutto da parte di una persona ignorante rispetto alla realtà degli investimenti e delle valute digitali: investire conviene, è sicuro e, soprattutto, porterà a ottenere un profitto o si tratta soltanto di una perdita di tempo? Per capirlo, è importante considerare una serie di dettami specifici a proposito del mercato delle criptovalute.
La volatilità delle criptovalute e il loro valore nel mercato
Se si prende in considerazione il mercato delle criptovalute e si cerca di identificare una serie di caratteristiche comuni, che permettano di comprendere se investire conviene e in che misura, non si può non sottolineare la caratteristica fondamentale di una criptovaluta: la volatilità.
Per loro stessa natura, quasi tutti gli indici di mercato considerati (che si tratti di azioni, materie prime, valute o criptovalute) non sono stabili nelle proprie definizioni e, di conseguenza, il valore degli stessi potrebbe cambiare da un momento all’altro. Quando si parla di volatilità, però, si chiama in causa una caratteristica che porta il valore monetario di una criptovaluta a cambiare drasticamente da un momento all’altro, decidendo del successo o della perdita di un determinato investitore.
Ciò è determinato, naturalmente, dall’assenza di un organo di riferimento che decida di caratteristiche monetarie e che, soprattutto, offra un supporto in termini di affidabilità della moneta. Chiaramente, finché il gioco è a rialzo e chi possiede il Bitcoin vede il valore dello stesso alzarsi continuamente, ciò non può che caratterizzare un vantaggio: esistono, e sono esistite, però, delle realtà che non sono così tanto felici e che potrebbero comportare grandi flessioni improvvise e assolutamente non premeditate. Ponderare le proprie scelte e comprendere che non c’è nulla di sicuro, soprattutto a lungo termine, nelle criptovalute e nel loro mercato dovrà essere il primo passo per investire.
L’impegno quotidiano negli investimenti e la comprensione dei momenti
Un’altra caratteristica riguarda la comprensione dei momenti, oltre che l’impegno quotidiano: acquistare è solo il primo passo dell’investimento, in qualsiasi tipologia di asset che possa essere presa in considerazione. Con le criptovalute, osservare ogni giorno valore, andamento e indice di mercato non è un’ossessione, ma una necessità: se un grande politico rilascia dichiarazioni che scoraggiano la moneta, tanto da portare tanti investitori a cedere e a determinare la flessione del valore di una criptovaluta, potrebbe essere il momento di investire.
Diversamente, se gli andamenti annuali dimostrano l’esistenza di una certa sinusoide (picchi di minimo e di massimo che si alternano) e si è in una cresta considerevole, potrebbe essere utile vendere per massimizzare il profitto, prima di investire ancora in futuro. Ogni considerazione, del resto, dovrà essere assolutamente soggettiva, non potrà prescindere da una sottolineatura oggettiva: è importante mai dimenticarsi del proprio investimento e, soprattutto, lavorarci ogni giorno.