martedì, Maggio 13, 2025
Inviaci la tua notizia
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
No Result
View All Result
Home Salute

Inchiesta covid Bergamo, Crisanti: “In mia perizia ho ricostruito fatti”

Redazione Universonotizie.it Da Redazione Universonotizie.it
2 Marzo 2023
in Salute
0
Inchiesta covid Bergamo, Crisanti: “In mia perizia ho ricostruito fatti”
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Potrebbe piacerti anche

Meningite, ragazzina colpita nel Fiorentino: scatta la profilassi

La pancetta dei bimbi? Se è troppa aumenta rischi cuore già a 10 anni

Il latte crudo è sano? L’analisi dei medici anti-fake news

(Adnkronos) – "Questa perizia è una mappa logica", "con l'obiettivo di ricostruire i fatti. Non è un atto d'accusa. E' un tentativo di restituire agli italiani una parte di verità su come si sono svolti i fatti" nei primi giorni di pandemia Covid in una delle aree più duramente colpite, "come sono state prese determinate decisioni e perché sono state prese determinate decisioni". Così all'Adnkronos Salute il microbiologo e senatore Pd Andrea Crisanti, dopo la chiusura dell'inchiesta di Bergamo che ha portato a 17 indagati. "Se poi in qualche modo qualcosa costituisce un elemento che ha una valenza di carattere amministrativo o penale, non sta certo a me stabilirlo: è compito dei giudici sottolinea – Io nella perizia ho sempre cercato di dare la risposta più asettica e scientifica possibile a quelli che erano i quesiti che mi ha posto la procura".  Sulla stampa sono circolate alcune indiscrezioni sui contenuti della maxi consulenza che lo scienziato ha scritto per la procura bergamasca. Ma a proposito in particolare del modello sui morti e sul possibile impatto della mancata zona rossa, Crisanti puntualizza: "Questa è un'ovvietà. E' chiaro che prima si chiude e più si risparmiano vittime. Il problema era se in quel momento le persone che avevano le responsabilità avevano le conoscenze e gli strumenti per prendere quella decisione ed erano consapevoli di quello che facevano e dei rischi. E' una cosa completamente diversa. Perché è chiaro: prima chiudi, più vite risparmi. Ma le persone che avevano il potere di chiudere avevano tutte le informazioni? Erano coscienti dei rischi? Che responsabilità si sono prese, consapevoli o inconsapevoli? Ecco, questo è il problema".  Ma "questa – incalza Crisanti- è una valutazione che spetta ai giudici, non a me. E non è una valutazione contenuta dentro la consulenza. Io dentro la consulenza ho ricostruito puntualmente quello che era il contesto normativo, il contesto epidemiologico. Poi, i giudici mi hanno chiesto se era possibile in qualche modo quantificare quelle che potevano essere le conseguenze di determinate scelte. E questo ho fatto, né più né meno". Il pensiero dello scienziato va anche ai familiari delle vittime: "Io, rispetto a queste persone, posso assicurare che il mandato che mi aveva dato la procura era quello di dare un contributo per ricostruire la verità, e ho lavorato 18 mesi. Diciotto mesi in cui questo lavoro ha assorbito praticamente quasi ogni istante della mia vita. Penso di aver dato il massimo che potevo dare, in termini di dedizione e in termini di competenze professionali. L'ho fatto con questo spirito". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tags: adnkronossalute
Post Precedente

Staiano (Sip): “Riorganizzare le cure pediatriche e formare sub specialisti”

Post Successivo

Allarme ‘quiet quitting’ tra giovani, i consigli per trattenere talenti

Redazione Universonotizie.it

Redazione Universonotizie.it

Universonotizie.it è un quotidiano online che ti tiene sempre informato sulle ultime notizie su salute, ambiente, lavoro e altro ancora.

Post Successivo
Allarme ‘quiet quitting’ tra giovani, i consigli per trattenere talenti

Allarme 'quiet quitting' tra giovani, i consigli per trattenere talenti

Cerca Sul Sito

No Result
View All Result

Pubblicità

Ultimi Articoli

Netflix annuncia una serie biografica dedicata a Madonna

Apple rilascia iOS 18.5: le nuove funzionalità

Meningite, ragazzina colpita nel Fiorentino: scatta la profilassi

MolFest 2025: Molfetta celebra la Cultura Pop all’insegna della Libertà

Mirafiori, ecco i primi esemplari della nuova 500 ibrida

Successo per Asi Motoshow, in pista 24 campioni del mondo

Pubblicità

 

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Aggiorna le preferenze dei Cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino