domenica, Novembre 23, 2025
Inviaci la tua notizia
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
No Result
View All Result
Home Tecnologia

IA e sicurezza sul lavoro, la tecnologia e l’innovazione per salvaguardare i lavoratori

Redazione Universonotizie.it Da Redazione Universonotizie.it
9 Maggio 2024
in Tecnologia
0
IA e sicurezza sul lavoro, la tecnologia e l’innovazione per salvaguardare i lavoratori
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Potrebbe piacerti anche

ChatGPT avvia il test pilota per le chat di gruppo: l’IA diventa un collaboratore condiviso

Rockstar Games: licenziamenti e accuse di attività anti-sindacale

Ghost of Yotei, le novità dell’aggiornamento gratuito

(Adnkronos) – Implementare strategie di manutenzione predittiva mirate a prevenire guasti e malfunzionamenti. In questo modo, è possibile ridurre i gravi incidenti che in diversi settori industriali provocano lesioni o decessi. In questi giorni è balzato nei fatti di cronaca il terribile incidente che ha causato la morte di 5 lavoratori a Casteldaccia, vicino a Palermo. L'integrazione delle cosiddette tecnologie abilitanti, tratto distintivo della quarta rivoluzione industriale che il mondo sta vivendo, non solo incrementa l'efficienza, ma promuove anche soluzioni sostenibili per gli ambienti lavorativi. L’impiego dell’IoT e l’automazione dei processi garantiscono un sempre minor coinvolgimento delle persone nelle attività pericolose per la salute, che è a tutti gli effetti un vantaggio notevole di questa rivoluzione. L’interconnessione costante tra dispositivi e il conseguente scambio di informazioni in real time, può aiutare a fornire a chi lavora indicazioni utili a prevenire incidenti e ad aiutare, quando sia necessario, in caso questi si verifichino. L’internet delle cose crea un ambiente sistemico tra oggetti, processi industriali e esseri umani, dove le informazioni sui parametri vitali dei lavoratori che indossano dispositivi wearable, la presenza di aree pericolose dove accedere soltanto in determinate condizioni di sicurezza , o ancora un veicolo in movimento, contribuiscono in modo sostanziale alla sicurezza attraverso sistemi di notifica e allerta ai supervisori o responsabili della sicurezza così che qualora vi sia necessità possano attivare i soccorsi nel minor tempo possibile. L'adozione delle tecnologie abilitanti dell'Industria 4.0 in Italia mostra una diffusione significativa, soprattutto tra le grandi imprese e in modo particolare in alcuni settori chiave. Automotive e aerospazio sono tra i settori più avanzati nella trasformazione digitale, grazie alle loro esigenze di tempi di produzione stringenti e controllo qualitativo elevato. Diversamente il sistema delle piccole e medie imprese (PMI), anche in assenza di politiche industriali e di investimento mirate, sembra mostrare una maggiore resistenza nell'adozione di determinati standard, spesso subordinata anche alla percezione personale e alle competenze e capacità del singolo imprenditore.  Come possono pertanto le nuove tecnologie e l'intelligenza artificiale evitare che episodi come quello di Casteldaccia possano avvenire? A fare il punto sul tema il Presidente dell'ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori che, ai microfoni del TG1 Mattina, ha evidenziato come "l'impiego di algoritmi di machine learning e intelligenza artificiale possono analizzare in tempo reale dati provenienti da varie fonti, come incidenti precedenti, dati meteorologici e condizioni ambientali, individuando correlazioni che potrebbero indicare situazioni di pericolo imminente. L'impiego ad esempio di robot e droni, grazie alle IA, potranno provvedere a fare interventi diretti di manutenzione in contesti che sarebbero troppo pericolosi per gli esseri umani, come tralicci, cavalcavia, ambienti esposti al rischio di frane, ma anche aree contaminate. Ognuna di queste applicazioni ha bisogno di essere studiata e regolamentata, ricordando l'importanza anche della sicurezza dei dati per proteggere informazioni sensibili, legate alla raccolta e all’analisi dei dati, necessarie per l’efficacia dell’IA". Conclude così il Presidente Ferrieri.   Di particolare interesse anche l'utilizzo delle esperienze immersive, l’addestramento virtuale e le simulazioni alimentate dall’intelligenza artificiale ad esempio possono diventare potenti strumenti per rendere più efficienti i corsi di formazione dei lavoratori in materia di sicurezza. Queste tecnologie dispongono di esperienze immersive e interattive che permettono ai lavoratori di acquisire competenze pratiche in diverse situazioni di lavoro. Senza dimenticare tuttavia il divario di competenze, in quanto è doveroso garantire che i lavoratori siano adeguatamente formati per interagire con le tecnologie dell'IA. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tags: adnkronostecnologia
Post Precedente

WhatsApp cambia design su iOS e Android: le novità

Post Successivo

Allerta pertosse in Inghilterra, morti 5 bambini e raggiunti quasi 3mila casi

Redazione Universonotizie.it

Redazione Universonotizie.it

Universonotizie.it è un quotidiano online che ti tiene sempre informato sulle ultime notizie su salute, ambiente, lavoro e altro ancora.

Post Successivo
Allerta pertosse in Inghilterra, morti 5 bambini e raggiunti quasi 3mila casi

Allerta pertosse in Inghilterra, morti 5 bambini e raggiunti quasi 3mila casi

Cerca Sul Sito

No Result
View All Result

Pubblicità

Ultimi Articoli

Aviaria, morto negli Usa il primo caso umano di H5N5

Tumori, De Laurentiis: “Non c’è un solo cancro ma molte malattie, carta identità va definita subito”

Cancro al seno, nel docufilm ‘il bagaglio’ un viaggio autentico ed emblematico

Tumori, Bianchini (UniSR): “Paura allontana da cura, nessuna donna deve affrontare percorso da sola”

Tumori, Criscitiello (Humanitas): “Presa in carico in Breast Unit migliora outcome pazienti”

Tumori, Di Leone (Komen Italia): “Docufilm dà voce alle storie, dietro dati ci sono donne”

Pubblicità

 

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Aggiorna le preferenze dei Cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino