La digitalizzazione dei pagamenti, siano essi verso la Pubblica Amministrazione o tra privati, ha velocizzato enormemente il processo di versamento di denaro grazie alla realizzazione di piattaforme che offrono diversi servizi tra cui per l’appunto la possibilità di corrispondere le somme dovute in modo praticamente istantaneo.
In questo contesto, però, la sicurezza è diventata ancor più una priorità per gli utenti che al momento del pagamento vogliono avere la certezza che le informazioni personali non vengano “rubate” e che le proprie carte e i propri conti correnti siano al riparo da malintenzionati.
Per questo le aziende che propongono questa possibilità, hanno messo al centro della loro operatività la salvaguardia dei dati sensibili, così che i clienti possano pagare in modo sicuro e veloce, evitando iter burocratici lunghi ed estenuanti o interminabili code agli sportelli, in particolare quando si tratta di bollettini postali, multe, sanzioni e quant’altro.
Tra i player del mercato più utilizzati troviamo certamente Nexi, un’azienda punto di riferimento per i pagamenti digitali non solo per i singoli ma anche per le altre società che si occupano del digital payment con le quali stringe quotidianamente nuove partnership.
Cos’è Nexi
Come accennato in precedenza, Nexi è una società italiana specializzata nei servizi di pagamento elettronico fondata nel 2004 con l’acronimo ICBPI (Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane), per poi cambiare nome nel 2007, adottando quello attuale.
La piattaforma offre soluzioni di pagamento digitale non solo per le imprese, ma anche per i negozi e i consumatori, rilasciando carte di credito, di debito, prepagate e contactless. Tra i punti centrali del proprio core business, troviamo ovviamente i servizi di digital payment, mobile payment, e-commerce e pagamenti ricorrenti, anche verso la Pubblica Amministrazione, essendo collegato al sistema pubblico PagoPA, potendo quindi versare tributi, tasse, multe, sanzioni, quote associative, utenze e tutto ciò che orbita intorno agli enti statali e alle società controllate.
Inoltre, Nexi fornisce anche servizi dedicati ai commercianti, attraverso l’offerta dei propri POS, anche portatili, per facilitare i pagamenti con carte presso i punti vendita.
Il funzionamento di Nexi si basa sulla gestione di una piattaforma tecnologica che connette i diversi soggetti coinvolti nei pagamenti elettronici: da una parte le banche emittenti delle carte, i circuiti di pagamento (come Visa e Mastercard), e dall’altra i negozi e i terminali di pagamento. In questo modo, Nexi elabora le transazioni, garantisce la sicurezza dei pagamenti e gestisce i flussi di denaro con un alto grado di efficienza e velocità. Per approfondire leggi Cos’è Nexi e come funziona.
Come si usa Nexi
Il processo di pagamento mediante una carta di credito o di debito Nexi inizia quando il consumatore effettua un acquisto in un negozio fisico o online. Il commerciante, utilizzando un terminale di pagamento o un gateway di pagamento per l’e-commerce, invia i dati della transazione a Nexi che, a sua volta, verifica che la carta sia valida e che il saldo o il credito disponibile sia sufficiente per coprire l’importo dell’acquisto.
Se la transazione è autorizzata, la piattaforma elabora il pagamento, addebitando l’importo sull’account del consumatore e trasferendo il denaro al negozio attraverso un circuito di pagamento. In caso contrario, la transazione viene rifiutata e il negozio informa il consumatore.
Nel caso dei pagamenti online, Nexi offre anche un servizio di autenticazione forte (3D Secure) che richiede al consumatore di inserire un codice di sicurezza o di autenticarsi con un sistema di riconoscimento biometrico (ad esempio, l’impronta digitale o il riconoscimento facciale) per confermare la propria identità.
In generale è possibile utilizzare Nexi in tre aree principali: Digital Cards & Payments, emettendo carte di credito, debito e prepagate e offrendo la possibilità di pagare con smartphone, Merchant Services and Solutions, attraverso l’offerta di Pos classici o mobile per i commercianti o per chi deve ricevere pagamenti, e Digital Banking Services, proponendo servizi alle Banche, ma non solo, relativi alle transazioni, anche verso la Pubblica Amministrazione.




