(Adnkronos) – La famiglia Defender si prepara a vivere una nuova pagina sportiva con il debutto della Defender Dakar D7X-R, il modello sviluppato per affrontare il Rally Dakar 2026 e l’intero calendario del Campionato del Mondo Rally-Raid W2RC. Una sfida estremizzata che accompagnerà piloti e navigatori lungo oltre 5.000 km di tappe cronometrate, trasformando la filosofia del marchio in una prova concreta di resistenza meccanica e umana. La vettura nasce partendo da una Defender OCTA di serie, mantenendo l’architettura D7x, il layout della trasmissione e il potente V8 biturbo da 4,4 litri, alimentato con carburante sostenibile conforme alle norme FIA. Dalla catena di montaggio di Nitra, in Slovacchia, la Defender Dakar D7X-R conserva la scocca originale, come richiesto dalla categoria “Stock”, ma viene ottimizzata per gli scenari sabbiosi e pietrosi della competizione. Il serbatoio da 550 litri, la roll-cage integrata e l’equipaggiamento tecnico dedicato trasformano il modello in un laboratorio da gara, pronto a misurarsi con dune, alte temperature e continui cambi di ritmo. Gli interventi più evidenti riguardano assetto e protezioni. I passaruota maggiorati, la carreggiata più ampia, la distanza da terra incrementata e i nuovi angoli caratteristici aumentano la capacità di superare ostacoli, mentre le soglie sollevate e le protezioni sottoscocca salvaguardano la struttura nei tratti più duri. Il pacchetto sospensivo, sviluppato in collaborazione con BILSTEIN, introduce ammortizzatori specifici ad alte prestazioni, ripensati per supportare il peso del serbatoio e garantire stabilità anche nei terreni più imprevedibili. Il raffreddamento è stato riprogettato con un radiatore di dimensioni maggiorate, quattro ventole supplementari e prese d’aria ottimizzate, fondamentali per affrontare le lunghissime sezioni della Dakar.
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