venerdì, Novembre 28, 2025
Inviaci la tua notizia
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
No Result
View All Result
Home Lavoro

Cuzzilla (Cida): “Tassando ancor di più ceto medio effetti recessivi per economia”

Redazione Universonotizie.it Da Redazione Universonotizie.it
29 Ottobre 2024
in Lavoro
0
Cuzzilla (Cida): “Tassando ancor di più ceto medio effetti recessivi per economia”
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Potrebbe piacerti anche

Tecnocasa, segnali positivi dal mercato degli immobili delle imprese

Tra arroz e fine dining, Alicante vince la scommessa di Capitale spagnola della gastronomia

Manovra, Franzolini (FenealUil): “In chiaroscuro, sabato a Roma per chiedere modifiche”

(Adnkronos) – “Le dichiarazioni Irpef rese l’anno scorso fotografano una positiva tendenza dell’occupazione, che è tornata a crescere, e questo non può che farci piacere. Se aumenta il numero di contribuenti relativamente alle fasce medie significa che abbiamo maggiori speranze di garantire sostenibilità al welfare pubblico in futuro. Ecco perché è importante non tradire il ceto medio. Tassarlo oltre a quanto già non si faccia, proprio ora che inizia a rinfoltirsi, potrebbe avere effetti recessivi sull’intera dinamica". Così Stefano Cuzzilla, presidente Cida, commentando quanto emerge dall'Undicesimo Osservatorio sulle entrate fiscali e sul finanziamento del welfare a cura del Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali, realizzato con il supporto di Cida, e presentato oggi alla Camera dei Deputati.  “Il motivo? Perché In Italia vale il principio che maggiore è il contributo fiscale, minori sono i servizi pubblici di ritorno", chiarisce il presidente. "Quindi chi guadagna, ad esempio, dai 55.000 euro in su (oggi poco più del 5 % del totale) si fa carico da solo di circa il 42% del gettito fiscale e non riceve nulla in cambio. A peggiorare il quadro arriva la nuova Manovra, con tagli ai massimali delle detrazioni a partire dai 75.000 euro che, di fatto, rappresentano un aumento di tassazione per chi contribuisce di più. Si trasmette così un messaggio allarmante: che in Italia non conviene eccellere, produrre o innovare. Conviene, invece, evadere e occultare”, ribadisce Cuzzilla.  “Non a caso, un quinto dei contribuenti italiani dichiara redditi minimi o nulli. Una fetta consistente che non è degna di una delle più grandi potenze industrializzate. Un Paese che, purtroppo, vive di assistenza e assistenzialismo, mentre affonda nell’economia sommersa. Basti pensare che in 10 anni la spesa per il welfare è aumentata del 30% a causa di una vertiginosa spesa in assistenza, pari a +126%. Di fatto, nel nostro sistema fiscale il peso per chi produce e contribuisce è ormai insostenibile", spiega Cuzzilla. "Mentre l'inflazione ha mangiato il 24% del potere d'acquisto in 15 anni, questa minoranza continua a sostenere sanità, assistenza sociale e servizi per tutti, spesso senza alcun beneficio diretto. Mi chiedo fino a quando sarà disponibile a farlo”, conclude.  —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tags: adnkronoslavoro
Post Precedente

Brambilla (Itinerari previdenziali): “40% popolazione si carica oltre 90% tasse”

Post Successivo

Itinerari previdenziali, a versare almeno 1 euro di Irpef solo poco più metà degli italiani

Redazione Universonotizie.it

Redazione Universonotizie.it

Universonotizie.it è un quotidiano online che ti tiene sempre informato sulle ultime notizie su salute, ambiente, lavoro e altro ancora.

Post Successivo
Itinerari previdenziali, a versare almeno 1 euro di Irpef solo poco più metà degli italiani

Itinerari previdenziali, a versare almeno 1 euro di Irpef solo poco più metà degli italiani

Cerca Sul Sito

No Result
View All Result

Pubblicità

Ultimi Articoli

Epatite A, crescono i casi: sesso e alimenti, come si prende e sintomi

Sanità, Magi (Sumai): “Riforma responsabilità professionale una necessità”

Mangiacavalli (Fnopi): “Ddl delega su professioni passaggio cruciale”

Zaffini: “In riforma i 3 profili di specializzazione infermieristica”

Vaccini, Tafuri (UniBa): “Aggiornare calendario con nuove immunizzazioni come anti-Rsv”

Tecnocasa, segnali positivi dal mercato degli immobili delle imprese

Pubblicità

 

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Aggiorna le preferenze dei Cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino