(Adnkronos) – "Abbiamo messo in piedi il nuovo Piano nazionale Hiv, Ist (infezioni sessualmente trasmesse) ed epatiti, ed è la prima volta che in un Piano nazionale sull'Hiv viene anche inserito altro, ovvero le infezioni che si trasmettono nella stessa maniera, quindi le malattie a trasmissione sessuale. L'altra cosa che noi chiediamo e che a noi interessa molto, nella Sezione M, è una diffusione della PrEP sul territorio nazionale uniforme e molto più facile". Lo ha detto Massimo Cernuschi, presidente Sezione M del Comitato tecnico scientifico (Cts) al ministero della Salute, a margine dell'evento 'Ist-Hiv Call 2025: quali opportunità di gestione e prevenzione per l'emergenza sanitaria silente', oggi a Roma. "Al momento è molto difficile accedere al farmaco gratuitamente – spiega Cernuschi – Abbiamo poi interesse che venga comunque autorizzato un rimborso o una commercializzazione con rimborso della PrEP iniettiva che ad alcune persone, con alcune caratteristiche di non aderenza alla terapia orale, sarebbe estremamente utile. L'altra cosa che a noi interessa molto è un maggiore supporto economico finanziario alle associazioni sul territorio, perché le associazioni sul territorio testano le persone per Hiv e altre infezioni sessualmente trasmissibili in situazioni in contesti molto particolari, dove il sistema sanitario sistema pubblico non arriva. E questo viene fatto senza finanziamenti pubblici".
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