domenica, Novembre 23, 2025
Inviaci la tua notizia
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
No Result
View All Result
Home Salute

Alluvione Emilia Romagna, “rischio sanitario elevato: evacuare i residenti”

Redazione Universonotizie.it Da Redazione Universonotizie.it
26 Maggio 2023
in Salute
0
Alluvione Emilia Romagna, “rischio sanitario elevato: evacuare i residenti”
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Potrebbe piacerti anche

Cosa succede al cervello durante il Black Friday? La scienza svela perché compriamo troppo

“Io rifatta? Neanche per idea”: in ascesa la medicina estetica ‘invisibile’

Aviaria, morto negli Usa il primo caso umano di H5N5

(Adnkronos) – "C'è stata" in Emilia Romagna dopo l'alluvione "una complessiva sottovalutazione del rischio sanitario, nel senso che già una settimana fa avevo avvertito del pericolo di una commistione tra acque reflue e fognarie, carcasse di animali morti e acqua piovana". Così all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova.  "Non c'è più confine tra quella che è l'acqua delle fogne e il resto, quindi c'è una contaminazione e il rischio di infezioni. Sinceramente, dal punto di visto medico, credo che si dovessero evacuare i residenti di alcune zone, come accade con un terremoto. Il rischio sanitario ora è elevato, ci sono state le prime segnalazioni di ricoveri in ospedale per gastroenteriti e ce ne saranno molte altre. Non si deve avere contatto con l'acqua, anche se si indossano gli stivali o i guanti, è contaminata. Non è un'emergenza ma c'è il rischio che si creino dei focolai", ha sottolineato l'esperto. "Cosa va fatto? Le malattie infettive non sono tutte prevenibili con il vaccino, va bene fare il richiamo per il tetano e anche l'anti-epatite A, si può pensare di fare l'antitifica, ma – avverte – poi ci sono una serie di altre malattie infettive che si trasmettono per la via oro-fecale su cui non si può fare molto: Escherichia Coli, Shigellosi. O anche quelle trasmesse dagli animali come la leptospirosi o la giardiasi. Si deve fare molta attenzione". ammonisce l'infettivologo.  
Bere solo acqua potabile e sicura, gettare i cibi o le bevande potenzialmente contaminate, proteggersi con stivali e calzature robuste, usare repellenti e non lasciare esposte parti del corpo alla puntura di zanzare, tenere lontani i bimbi dalle acque stagnanti. Sono alcune delle indicazioni delle autorità sanitarie da seguire nelle zone alluvionate. A elencarle è l'Istituto superiore di sanità (Iss) in una nota a cura del Gruppo di esperti per la prevenzione delle malattie infettive. Nel documento si evidenzia come in aree colpite da alluvioni come l'Emilia Romagna può aumentare il rischio di alcune infezioni dovute alla presenza di acque stagnanti. "I possibili rischi noti dalla letteratura scientifica e dalle esperienze precedenti riguardano soprattutto le infezioni gastrointestinali, la legionellosi e le arbovirosi come l'infezione da West Nile virus", elencano gli esperti. Nelle zone in cui i sistemi fognari sono danneggiati, come ricorda anche un risk assessment dell’Ecdc (Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie), pubblicato in occasione delle alluvioni del 2021 nel centro Europa, "aumenta il rischio di trasmissione indiretta o diretta di diversi patogeni gastrointestinali, dall’E. coli all'epatite A".  Come ridurre questi rischi? "La raccomandazione – scrivono gli esperti nella nota pubblicata anche online sul sito dell'Iss – è bere solo acqua potabile e sicura seguendo attentamente le indicazioni fornite dalla autorità sanitarie regionali sulla potabilità dell'acque dei rubinetti, e mangiare cibo che non sia stato in contatto con acque o fanghi derivati dall’alluvione, o con superfici che possono essere state in contatto con questi. Nel dubbio, gettare cibi o bevande potenzialmente contaminate". Inoltre, si legge nella nota, "è opportuno evitare il più possibile il contatto con le acque stagnanti, ad esempio indossando stivali o calzature robuste". Particolare attenzione va data ai bambini per i quali il contatto con l'acqua può essere visto come gioco, puntualizzano gli autori del documento. "Resta sempre l’indicazione di lavarsi le mani con acqua e sapone ed evitare di toccarsi gli occhi e la bocca con le mani sporche di fango".  L'Iss spiega che, anche se "al momento non sono segnalate situazioni particolari di rischio sanitario", vanno evitati alcuni comportamenti. Nel documento si passano in rassegna tutti i vari rischi segnalati dai dati scientifici per situazioni simili a quelle delle aree colpite dal maltempo di questi giorni e dalla grave alluvione. Per quanto riguarda la legionellosi, rilevano gli esperti, "alcuni studi hanno evidenziato che precipitazioni più abbondanti possono essere associate a un maggior rischio. Quando le precipitazioni sono aggravate dalle inondazioni, aumenta la probabilità che la Legionella si trasferisca dall'ambiente naturale (fiumi e laghi) alle tubature domestiche. È quindi importante, nei casi di polmonite, effettuare anche test diagnostici" specifici per questo batterio. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tags: adnkronossalute
Post Precedente

Sostenibilità, Cav: “In tre anni evitate emissioni per 2.500 tonnellate di CO2”

Post Successivo

Estate, Assolavoro: Oltre 160mila opportunità di lavoro tramite agenzia

Redazione Universonotizie.it

Redazione Universonotizie.it

Universonotizie.it è un quotidiano online che ti tiene sempre informato sulle ultime notizie su salute, ambiente, lavoro e altro ancora.

Post Successivo
Estate, Assolavoro: Oltre 160mila opportunità di lavoro tramite agenzia

Estate, Assolavoro: Oltre 160mila opportunità di lavoro tramite agenzia

Cerca Sul Sito

No Result
View All Result

Pubblicità

Ultimi Articoli

Cosa succede al cervello durante il Black Friday? La scienza svela perché compriamo troppo

“Io rifatta? Neanche per idea”: in ascesa la medicina estetica ‘invisibile’

Aviaria, morto negli Usa il primo caso umano di H5N5

Tumori, De Laurentiis: “Non c’è un solo cancro ma molte malattie, carta identità va definita subito”

Cancro al seno, nel docufilm ‘il bagaglio’ un viaggio autentico ed emblematico

Tumori, Bianchini (UniSR): “Paura allontana da cura, nessuna donna deve affrontare percorso da sola”

Pubblicità

 

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Aggiorna le preferenze dei Cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino