domenica, Novembre 23, 2025
Inviaci la tua notizia
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
No Result
View All Result
Home Salute

Sanità, Di Brino (Altems Advisory): “Con Hta europeo pazienti più coinvolti”

Redazione Universonotizie.it Da Redazione Universonotizie.it
1 Aprile 2025
in Salute
0
Sanità, Di Brino (Altems Advisory): “Con Hta europeo pazienti più coinvolti”
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Potrebbe piacerti anche

Cosa succede al cervello durante il Black Friday? La scienza svela perché compriamo troppo

“Io rifatta? Neanche per idea”: in ascesa la medicina estetica ‘invisibile’

Aviaria, morto negli Usa il primo caso umano di H5N5

(Adnkronos) – "Il regolamento europeo di Hta, Health Technology Assessment, rilasciato su Gazzetta europea nel 2021, ma entrato in vigore ufficialmente lo scorso gennaio 2025, prevede una valutazione clinica congiunta di alcune terapie. Nella fase pilota, a livello europeo", sono interessati "prodotti oncologici e terapie avanzate e, a livello nazionale, dei domini non clinici. Pertanto è necessario che vi sia una forte collaborazione tra istituzioni, sviluppatori, società scientifiche e associazioni pazienti, affinché si possa mettere a terra il valore di una tecnologia sanitaria". Lo ha detto Eugenio Di Brino, co-founder & partner Altems Advisory, a Milano in occasione dell'evento di Novartis 'Insieme alle associazioni pazienti per reimmaginare l'accesso all'innovazione', primo del ciclo di incontri promossi dalla farmaceutica attraverso la piattaforma 'Partner per il futuro'. "La logica dell'Hta prevede 9 prospettive diverse – spiega Di Brino – che valutano una nuova tecnologia. Una di queste riguarda l'associazione pazienti". Pertanto, "nei prossimi mesi è richiesta una forte collaborazione per poter ridisegnare il processo di accesso e di valutazione delle tecnologie sanitarie, alla luce di questo regolamento. In parallelo, è stato istituito con la scorsa legge di Bilancio un registro, presso il ministero della Salute, delle associazioni di advocacy, le associazioni di pazienti che operano nel mondo Salute", affinché "la loro collaborazione possa essere più sinergica nelle istituzioni di policy. Le associazioni pazienti vedranno quindi un forte coinvolgimento da parte del mondo delle istituzioni. Anche Agenas, l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali – ricorda – ha istituito, all'interno della messa a terra del Programma nazionale Hta dispositivi medici, uno stakeholder network, una rete di portatori di interessi, a cui hanno fatto già richiesta tantissime associazioni pazienti e che vedrà nei prossimi mesi una messa a terra operativa".  Con il Registro nazionale delle associazioni pazienti e con il protocollo Hta a livello europeo "si sta mettendo a sistema qualcosa che negli anni era già partito". Sono diverse infatti anche "le Regioni che stanno attivando la sanità partecipata – sottolinea Di Brino – Vediamo dunque a tutti i livelli una maggior consapevolezza dell'importanza di lavorare sinergicamente con le associazioni". D'altro canto "c'è un grande bisogno di formazione, di consapevolezza e di competenze tecniche. Non solo per portare la prospettiva del paziente e l'esperienza della patologia del proprio vissuto, ma anche per poter dialogare sulle competenze tecniche alla pari delle altre componenti che verranno chiamate nei tavoli decisionali", conclude. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tags: adnkronossalute
Post Precedente

Novartis partner delle associazioni pazienti per accesso all’innovazione

Post Successivo

Ia, algoritmo Iit va a caccia di proteine dannose per il cervello

Redazione Universonotizie.it

Redazione Universonotizie.it

Universonotizie.it è un quotidiano online che ti tiene sempre informato sulle ultime notizie su salute, ambiente, lavoro e altro ancora.

Post Successivo
Ia, algoritmo Iit va a caccia di proteine dannose per il cervello

Ia, algoritmo Iit va a caccia di proteine dannose per il cervello

Cerca Sul Sito

No Result
View All Result

Pubblicità

Ultimi Articoli

Cosa succede al cervello durante il Black Friday? La scienza svela perché compriamo troppo

“Io rifatta? Neanche per idea”: in ascesa la medicina estetica ‘invisibile’

Aviaria, morto negli Usa il primo caso umano di H5N5

Tumori, De Laurentiis: “Non c’è un solo cancro ma molte malattie, carta identità va definita subito”

Cancro al seno, nel docufilm ‘il bagaglio’ un viaggio autentico ed emblematico

Tumori, Bianchini (UniSR): “Paura allontana da cura, nessuna donna deve affrontare percorso da sola”

Pubblicità

 

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Aggiorna le preferenze dei Cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino