domenica, Novembre 23, 2025
Inviaci la tua notizia
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
No Result
View All Result
Home Salute

Alopecia per il 70% uomini e il 10% donne, soluzione da medicina rigenerativa

Redazione Universonotizie.it Da Redazione Universonotizie.it
20 Marzo 2025
in Salute
0
Alopecia per il 70% uomini e il 10% donne, soluzione da medicina rigenerativa
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Potrebbe piacerti anche

Cosa succede al cervello durante il Black Friday? La scienza svela perché compriamo troppo

“Io rifatta? Neanche per idea”: in ascesa la medicina estetica ‘invisibile’

Aviaria, morto negli Usa il primo caso umano di H5N5

(Adnkronos) – Età, genetica, stress, patologie, fattori ambientali, allattamento. Le ragioni per cui il 70% degli uomini e il 10% delle donne si trovano – prima o poi – a fare i conti con la perdita dei capelli sono numerose, ma il risultato è lo stesso: un profondo senso di disagio e di insicurezza verso il proprio aspetto a causa del cambiamento della propria immagine allo specchio. Una soluzione c’è, ed è la medicina rigenerativa a offrirla, con terapie mirate in grado di ripristinare la salute della cute e del capello e di favorirne così la ricrescita naturale. Di nuove frontiere terapeutiche e dell’importanza di un approccio innovativo all’alopecia si è parlato oggi in un convegno a Milano. "L’alopecia è un problema che riguarda una grandissima fetta della popolazione e si presenta in varie forme, legate alle diverse cause – spiega Mauro Conti, direttore scientifico di Hair Clinic –. L’androgenetica è la più diffusa e la più comune negli uomini, infatti ne colpisce 7 su 10, a volte con un diradamento e un assottigliamento evidente già a partire dai 20 anni. Purtroppo l’alopecia è sempre stata trattata come una condizione irreversibile, risolvibile eventualmente solo attraverso l’autotrapianto, quando invece si tratta di una vera e propria patologia per cui esiste una cura. L’intervento chirurgico da solo non basta, crea nel paziente l’illusione di avere l’aspetto di un tempo, ma la caduta proseguirà. È necessario cambiare l’approccio alla perdita dei capelli: la medicina rigenerativa offre un metodo innovativo che non solo permette di riparare, rigenerare e ricostruire tessuti e organi danneggiati, ma anche di prevenirne il deterioramento".  È infatti proprio sul bloccare l’evoluzione della patologia che la medicina rigenerativa si concentra. "Se si è perso il 20% dei capelli è importante concentrarsi sulla guarigione dell’80% rimasto, che probabilmente sarà sottile e sfibrato, con sofferenza follicolare – continua Conti –. In questo modo si previene la caduta di quell’80% e si mettono le basi per la ricrescita del 20%. Curare la cute e i capelli rimasti è essenziale, altrimenti si rischia di risolvere mai del tutto il problema. Purtroppo oggi sono diffusissimi prodotti cosmetici per la ricrescita dei capelli che non offrono una soluzione reale ma richiedono un impegno economico rilevante, che impatta anche sul piano psicologico della persona ansiosa di riconoscersi nuovamente allo specchio. Si tratta di un problema che va combattuto con armi adeguate, in primis quelle della competenza. L’infiammazione follicolare è il vero nemico: bloccarla significa salvare il futuro dei capelli".  In particolare, il protocollo medico rigenerativo bsBS (Bio Stimolazione Bulbare Sinergica), che unisce più di 16 tecnologie in 5 fasi terapeutiche – riporta una nota – può essere considerato la terapia inclusiva di eccellenza per la cura dell’alopecia. È una soluzione non chirurgica personalizzabile sulle caratteristiche del paziente, in grado di stimolare le capacità di rigenerazione del cuoio capelluto. "Si tratta di una tecnica anti-calvizie che, a differenza delle più tradizionali come il trapianto o l’assunzione di farmaci – evidenzia l'esperto – permette una rigenerazione cellulare naturale, sfruttando le capacità riparative delle cellule staminali e dei fattori di crescita presenti nel sangue. In sole due ore permette un’analisi avanzata della cute e del capello e l’individuazione e lo svolgimento delle terapie più adatte, avvalendosi delle soluzioni più innovative nel campo. Una caratteristica che ne fa una tecnica molto apprezzata è che, al termine della sessione, i pazienti possono rientrare immediatamente alla vita sociale". L’obiettivo del protocollo – riferisce la nota – è ripristinare un ambiente follicolare sano e bloccare l’invecchiamento precoce dei follicoli, partendo da un’analisi approfondita e concludendo con terapia e monitoraggio.  "L’approccio diagnostico avviene attraverso l’uso di sofisticate ecografie e telecamera iperspettrale, in grado di analizzare il cuoio capelluto e individuare eventuali mancanze di ossigeno, misurarne lo spessore e capire se è indurito, se vi è infiammazione o ridotta circolazione sanguigna – sottolinea Conti -. Definita la situazione possiamo procedere a un piano terapeutico sulla base delle caratteristiche del paziente e dei suoi desideri: se recuperare i capelli persi è fondamentale, dobbiamo verificare in quanti follicoli è ancora presente la papilla dermica, cosa è rimasto vivo. Il fattore tempo gioca un ruolo centrale: prima ci si rivolge al medico meglio è, perché il follicolo tende a chiudersi dopo 3-4 anni dalla caduta del capello, e più i mesi passano minori sono le possibilità di recuperarlo. In linea di massima, il 20% dei capelli persi negli ultimi 5 anni può essere recuperato con successo e in modo definitivo, con terapie che hanno una durata complessiva di circa un anno, e controlli successivi ogni 6-9 mesi per assicurarsi che il risultato sia stabile nel tempo".  Anche i fattori ambientali incidono sulla vita del capello. "Sole, inquinamento, alimentazione, e ancora come trattiamo i capelli, con che prodotti li laviamo e che tinte facciamo, incidono in maniera significativa sulla vitalità dei follicoli. Per migliorarne lo stato è importante quindi anche fare attenzione allo stile di vita che svolgiamo, per poi intervenire con soluzioni terapeutiche nel momento del bisogno" conclude Conti. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tags: adnkronossalute
Post Precedente

Giubileo, Airbnb in campo per supportare l’afflusso di pellegrini

Post Successivo

Giornata mondiale della felicità, la ‘Gen Z’ è quella che si sente più sola

Redazione Universonotizie.it

Redazione Universonotizie.it

Universonotizie.it è un quotidiano online che ti tiene sempre informato sulle ultime notizie su salute, ambiente, lavoro e altro ancora.

Post Successivo
Giornata mondiale della felicità, la ‘Gen Z’ è quella che si sente più sola

Giornata mondiale della felicità, la 'Gen Z' è quella che si sente più sola

Cerca Sul Sito

No Result
View All Result

Pubblicità

Ultimi Articoli

Cosa succede al cervello durante il Black Friday? La scienza svela perché compriamo troppo

“Io rifatta? Neanche per idea”: in ascesa la medicina estetica ‘invisibile’

Aviaria, morto negli Usa il primo caso umano di H5N5

Tumori, De Laurentiis: “Non c’è un solo cancro ma molte malattie, carta identità va definita subito”

Cancro al seno, nel docufilm ‘il bagaglio’ un viaggio autentico ed emblematico

Tumori, Bianchini (UniSR): “Paura allontana da cura, nessuna donna deve affrontare percorso da sola”

Pubblicità

 

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Aggiorna le preferenze dei Cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino