sabato, Novembre 22, 2025
Inviaci la tua notizia
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
No Result
View All Result
Home Salute

Capodanno 2023, “botti come bombe o mine: 5 regole salva mani”

Redazione Universonotizie.it Da Redazione Universonotizie.it
13 Dicembre 2022
in Salute
0
Capodanno 2023, “botti come bombe o mine: 5 regole salva mani”
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Potrebbe piacerti anche

Malattie rare, Pasinelli (Arisla): “Una cura diversa per ogni tipo di Sla”

Neurologo Habetswallner: “Miastenia difficile da diagnosticare”

Miastenia, neurologo Maggi”Efficaci le nuove terapie”

(Adnkronos) – Le ferite provocate dai botti di Capodanno? Possono essere "paragonabili a quelle delle mine da guerra o di una bomba a mano". E' il monito lanciato da Giorgio Pivato, responsabile dell'Unità operativa di Chirurgia della mano e Microchirurgia ricostruttiva dell'Irccs Humanitas, che di mani e dita devastate da esplosioni di petardi e giochi di fuoco ne ha curate molte e ogni anno vede crescere gli incidenti di questo tipo mentre si entra nel vivo delle feste natalizie, e in particolare nei giorni da prima a dopo la notte di San Silvestro. I primi casi sono già finiti alla ribalta delle cronache, da Nord a Sud della Penisola. Proprio per questo lo specialista avverte: "Non si tratta di ferite lievi, ma di traumi esplosivi ad alta energia che possono causare lesioni gravissime a tutte le strutture della mano". Ferite che segnano a vita.  E le vittime più frequenti sono ovviamente "bambini e adolescenti". Gli episodi più gravi "sono per lo più la conseguenza dell'uso sconsiderato di prodotti pirotecnici illegali", spiega Pivato. "Le mani e le dita, oltre al volto, sono la parte più esposta all'esplosione da petardo e, quindi, sono anche le più a rischio di incidenti che possono lasciare esiti invalidanti e permanenti. Le lesioni che questi petardi producono su ossa, tendini e legamenti sono paragonabili a quelle delle mine da guerra o di una bomba a mano", ribadisce l'esperto che spiega come comportarsi in caso di incidenti del genere e offre anche cinque consigli 'salva mani'.  Cosa fare se un petardo scoppia in mano? L'esplosione "genera una ferita da scoppio associata a lesioni da ustione che non si può medicare con 'garza e cerotto' – precisa il chirurgo – La prima cosa da fare è applicare un laccio (una cinghia, un laccio di scarpa) a monte della lacerazione dei tessuti in modo da rallentare il sanguinamento, e correre subito al più vicino pronto soccorso o chiamare i soccorsi per essere accompagnati in un centro specializzato nel trattamento delle patologie della mano. Non applicare alcun tipo di tessuto sulla lacerazione per evitare residui di fibre, tenere l'arto sollevato e non rimuovere il laccio fino all'arrivo del personale dell'ambulanza o del pronto soccorso".  I danni che simili esplosioni provocano possono avere un impatto drammatico, ribadisce Pivato. "Nel migliore dei casi – avverte – l'esplosione potrebbe aver coinvolto un dito o una falange (una porzione di dito), che richiederà comunque una ricostruzione con un intervento di microchirurgia. Nel peggiore dei casi, invece, i danni potrebbero essere tali da richiedere l'amputazione delle dita o della mano, talvolta anche del polso a causa dell'impossibilità di una ricostruzione primaria. La perdita di un segmento della mano o di tutta la mano è un evento che pregiudica in maniera drammatica lo svolgimento delle proprie attività quotidiane, lavorative, hobbistiche o sportive, e lascia esiti nella maggior parte dei casi permanenti". Questi casi di gravi lesioni da scoppio sono "ancora troppo frequenti", evidenzia lo specialista. "Non ci sono alternative alla chirurgia e il paziente è candidato all'uso di una protesi".  Il pensiero di Pivato va in particolare ai più piccoli. E per questo il chirurgo lancia un "appello rivolto ai genitori, affinché spieghino ai propri bambini e ragazzi quali sono i rischi che corrono dall'uso improprio o dall'acquisto di botti illegali. Se la maggior parte delle lesioni da botti e fuochi d'artificio accadono nella notte tra il 31 dicembre e l'1 gennaio, tuttavia è nei giorni successivi al Capodanno che avvengono più frequentemente i traumi nei bambini a causa della raccolta di petardi rimasti a terra inesplosi".  Infine Pivato elenca 5 regole d'oro per proteggere il futuro dei propri arti, "consigli salva mani" da tenere sempre in mente:  – Non acquistare materiale esplosivo presso rivenditori non autorizzati e non utilizzare ordigni costruiti artigianalmente in casa: non esistono botti 'sicuri'; anche quelli certificati CE, che possono essere venduti liberamente, devono obbligatoriamente riportare sulla confezione la certificazione del prodotto, la categoria di appartenenza, qual è la distanza di sicurezza, e la modalità d'uso. – Rimanere sempre vigili nell'impiego di ogni tipo di petardo: una volta accesa la miccia, lanciare il petardo in direzione sicura (mai verso altre persone, mai da balconi e finestre) e allontanarsi velocemente. Non trattenere il petardo in mano perché nulla può proteggere gli arti dagli effetti dell'esplosione. – Leggere le etichette: i petardi devono sempre essere accesi lontano da case, automobili e altri oggetti infiammabili. Mai accenderli dentro contenitori di alcun tipo perché l'esplosione potrebbe generare schegge pericolose per sé stessi e per le persone intorno. – Non avvicinarsi mai a un petardo che non è esploso: soprattutto mai maneggiarlo, prenderlo in mano o provare a riaccenderlo. Se un fuoco d'artificio non si accende subito non ritentare, buttalo via. – L'utilizzo di petardi e botti, se proprio non se ne può fare a meno, sarebbe raccomandato sempre in presenza di un adulto consapevole dei rischi. Ma tra tutte le raccomandazioni utili, è in conclusione il messaggio, "quella che salva le mani è la più semplice: stiamo lontani dai petardi, evitiamo di farli esplodere e avvicinarci a chi li sta usando. Non sono giochi".   —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tags: adnkronossalute
Post Precedente

Sonic Prime arriva su Netflix a dicembre

Post Successivo

Gruppo Pittini, in acciaieria di Potenza investimento di 56 mln per tutela ambiente

Redazione Universonotizie.it

Redazione Universonotizie.it

Universonotizie.it è un quotidiano online che ti tiene sempre informato sulle ultime notizie su salute, ambiente, lavoro e altro ancora.

Post Successivo
Gruppo Pittini, in acciaieria di Potenza investimento di 56 mln per tutela ambiente

Gruppo Pittini, in acciaieria di Potenza investimento di 56 mln per tutela ambiente

Cerca Sul Sito

No Result
View All Result

Pubblicità

Ultimi Articoli

Opel Mokka GSE conquista il Volante d’Oro 2025

CUPRA Tindaya: un cuore digitale per tre esperienze di guida

Cirelli Motor company lancia la nuova linea Gold

Metzeler confermata fornitore esclusivo nei campionati FIM Supermoto fino al 2028

Galfer introduce la finitura Kashima nei nuovi dischi Floatech Racing

Mercedes‑Benz GLE 400 e Coupé

Pubblicità

 

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Aggiorna le preferenze dei Cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino