lunedì, Dicembre 22, 2025
Inviaci la tua notizia
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
No Result
View All Result
Home Salute

“All’estero stipendio triplo ma resto in Italia”: il medico dice no a offerta super

Redazione Universonotizie.it Da Redazione Universonotizie.it
16 Settembre 2023
in Salute
0
“All’estero stipendio triplo ma resto in Italia”: il medico dice no a offerta super
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Potrebbe piacerti anche

Staminali, l’esperto: “Cellule dentali risorsa preziosa per terapie rigenerative’

Negli sport sulla neve occhi sotto stress, ecco come proteggerli

Malattie rare, SlaFood: “Per malati Sla importante andare oltre limiti apparenti”

(Adnkronos) – C'è chi dice no. Tra i medici italiani, professione ricoperta d'oro non solo in Qatar, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Oman, Bahrain e Kuwait, c'è chi sceglie di restare in Italia e rinunciare a super offerte che arrivano anche dall'Europa del nord. È il caso del cardiologo Antonio Di Monaco, dirigente medico dell'ospedale 'Miulli' di Acquaviva delle Fonti (Bari), con specializzazione in elettrofisiologia, in pratica è esperto di ablazioni per il trattamento delle aritmie.  "Poco tempo fa sono stato contattato da una associazione di medici che recluta professionisti come me in tutta Europa – racconta Di Monaco all'Adnkronos Salute – Mi era stato proposto di trasferirmi con tutta la mia famiglia in Francia o, in alternativa, in Danimarca. Avrebbero pensato a tutto: istruzione gratuita per i miei figli, asilo nido pagato, le pratiche per sostenere il nostro trasferimento e, soprattutto, uno stipendio tre volte più alto di quello medio che un cardiologo guadagna in Italia. Confesso, ho vacillato. La proposta davvero non si poteva rifiutare". Eppure, Di Monaco "dopo una prima esitazione" ha detto 'no'. "Per convincermi – prosegue – mi dissero che avrebbero trovato un lavoro anche a mia moglie che è medico internista. Malgrado ciò ho rifiutato perché all'Italia devo tutto, qui mi sono formato, il mio Paese ha creduto e investito in me. Inoltre, da noi il diritto alla salute è garantito a tutti i cittadini, mentre in alcuni Paesi non ti curano senza assicurazione sanitaria".  Voltare le spalle a stipendi da oltre 14mila euro al mese più tanti benefit come la casa, l'auto e la scuola "non è facile, anche perché – evidenzia il cardiologo – da noi il Servizio sanitario nazionale andrebbe rivisto e migliorato. Durante un turno di lavoro io trascorro solo il 50% del mio tempo in sala operatoria, l'altro 50% lo impiego per sbrigare pratiche burocratiche (scrivere un piano terapeutico necessita anche 20 minuti tra mail alla Asl e alla Regione Puglia) e per coprire turni notturni o pomeridiani. Ma così si toglie tempo all'assistenza al paziente, che è molto importante". Tra i motivi che spingono molti medici a fuggire dall'Italia "ai primi posti troviamo denunce e richieste di risarcimenti – sottolinea Di Monaco – I casi di contenzioso medico-legale in Italia sono circa 300mila ogni anno ma alla fine il 95% delle denunce finisce in un nulla di fatto. Nel frattempo, però, i medici coinvolti devono affrontare spese assicurative e legali, oltre ai process". Ma nonostante le tante smagliature e pecche del nostro Sistema sanitario nazionale "è giusto che io rimanga in Italia e nell'ospedale in cui ho la fortuna di lavorare da anni", conclude. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tags: adnkronossalute
Post Precedente

Crescono gli attacchi hacker in Italia

Post Successivo

Scuola, il pediatra: “A mensa cibi colorati e graditi a bimbi”

Redazione Universonotizie.it

Redazione Universonotizie.it

Universonotizie.it è un quotidiano online che ti tiene sempre informato sulle ultime notizie su salute, ambiente, lavoro e altro ancora.

Post Successivo
Scuola, il pediatra: “A mensa cibi colorati e graditi a bimbi”

Scuola, il pediatra: "A mensa cibi colorati e graditi a bimbi"

Cerca Sul Sito

No Result
View All Result

Pubblicità

Ultimi Articoli

Terzo settore, giovani e co-programmazione: sempre più centrale ruolo in gestione beni confiscati

Staminali, l’esperto: “Cellule dentali risorsa preziosa per terapie rigenerative’

Negli sport sulla neve occhi sotto stress, ecco come proteggerli

Malattie rare, SlaFood: “Per malati Sla importante andare oltre limiti apparenti”

Manovra, da sindacati medici e dirigenti sanitari arriva bocciatura: “Disastro per Ssn”

Ovaio policistico, Unfer (Egoi-Pcos): “Importante fare diagnosi in adolescenza”

Pubblicità

 

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Aggiorna le preferenze dei Cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino