Si è assistito in data martedì 19 ottobre al debutto del primo Etf (Exchange traded fund, fondo d’investimento a gestione passiva) sui futures dei bitcoin al Nyse (New York Stock Exchange), la principale borsa al mondo. Una notizia importante che può dare il via ad un nuovo corso e che ha contribuito a soffiare sulle vele della ascesa della popolare moneta virtuale.
La quotazione del primo Etf infatti ha fatto sì che il Bitcoin superasse la soglia dei 60mila dollari, record da aprile ad oggi: per la precisione la valutazione si è attestata a 62mila dollari, arrivando a toccare da vicino il record assoluto per quanto riguarda la quotazione del Bitcoin che è di 64.896 dollari.
Una nuova salita dopo che, negli ultimi mesi, si era assistito ad una piccola crisi da parte della criptovaluta più famosa al mondo, la prima in ordine di tempo ad essere stata creata. Si parla di Contratti Futures sul prezzo del Bitcoin, in sostanza non si andrà ad acquistare direttamente e materialmente la criptomoneta, ma si avrà la possibilità di trattarla come compravendita in una fase successiva ad un prezzo prestabilito.
Acquistare asset tramite Etf
Una modalità che è sempre più diffusa soprattutto tra chi è abituato ad investire in Borsa tramite la rete. Gli Etf crescono in popolarità e, con loro, anche il dibattito relativo agli eventuali rischi connessi al loro utilizzo: di base un Etf va a replicare i pericoli dell’asset sul quale si sta puntando. Quindi, per dirla in termini pratici, se si acquistano azioni i rischi saranno quelli tipicamente riferiti al mondo della Borsa.
Tornando al tema di stretta attualità, ovvero l’esordio degli Etf sui Bitcoin presso il New York Stock Exchange, si tratta di un passaggio importante, come ha affermato Michael Sapir, il Ceo di ProShares, “il 2021 sarà ricordato per questo traguardo”.
Le reazioni alla notizia dell’Etf su Bitcoin
Il frenetico acquisto e vendita di criptovalute rimane inarrestabile, la comunità dei fornitori di fondi ha lavorato duramente per immettere sul mercato un fondo negoziato in borsa (Etf, per l’appunto) Bitcoin, e dopo vari tentativi si è arrivati ad una felice conclusione.
L’Etf relativo al Bitcoin è il ‘ProShares Bitcoin Strategy’ ideato dalla omonima ‘ProShares, realtà attiva da quasi 15 anni nel settore. A smorzare parzialmente l’entusiasmo ci ha pensato la Sec, United States Securities and Exchange Commission, agenzia governativa statunitense che svolge le funzioni di supervisione e regolamentazione del mercato azionario statunitense. In queste ore ha twittato: “Prima di investire in un fondo che detiene contratti futures di bitcoin assicuratevi di pesare attentamente i potenziali rischi e benefici.”