domenica, Novembre 23, 2025
Inviaci la tua notizia
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità
No Result
View All Result
No Result
View All Result
Home Salute

Associazione pazienti, ‘senza farmaco impossibile vita normale con Seu’

Redazione Universonotizie.it Da Redazione Universonotizie.it
16 Maggio 2023
in Salute
0
Associazione pazienti, ‘senza farmaco impossibile vita normale con Seu’
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Potrebbe piacerti anche

Cosa succede al cervello durante il Black Friday? La scienza svela perché compriamo troppo

“Io rifatta? Neanche per idea”: in ascesa la medicina estetica ‘invisibile’

Aviaria, morto negli Usa il primo caso umano di H5N5

(Adnkronos) – “Da 11 anni a questa parte c’è stata una svolta. Sia il farmaco precedente che questo anticorpo hanno cambiato le sorti di questa malattia. Sono papà di una bambina colpita a 5 mesi di vita da sindrome emolitico-uremica (Seu) atipica che danneggia le pareti dei vasi sanguigni di reni e altri organi. Finita in dialisi, abbiamo effettuato 2 trapianti, ma senza una terapia farmacologica la possibilità di condurre una vita normale, fuori dalla dialisi, erano ridotte al lumicino”. Lo ha detto Paolo Chiandotto, presidente associazione pazienti Progetto Alice, intervenendo oggi a Milano nel corso di un incontro con la stampa organizzato da Alexion, Astrazeneca rare disease in occasione del rimborso ottenuto dal ravulizumab per i pazienti con questa malattia rara. “L’infusione di plasma o plasmaferesi che avveniva nel passato come terapia nella fase acuta – continua Chiandotto – aveva una percentuale di efficacia molto bassa. Mia figlia, e tantissime altre persone sono fuori della dialisi solo grazie a questi farmaci. Non c’è paragone tra stare in dialisi 3 volte alla settimana e fare una infusione ogni 2 settimane, ogni 4 e ora, con il nuovo farmaco, ogni 8 settimane. Recarsi meno all’ospedale – ricorda il presidente di Progetto Alice – vuol dire essere meno legati all’ospedale psicologicamente, meno costi per i tragitti a carico delle famiglie, soprattutto per chi è distante dal centro di riferimento, con un netto miglioramento della qualità della vita, ma anche per i vasi sanguigni per l’infusione, che sono meno sotto stress”.  Esistono due diverse tipologie di persone con Seu atipica. Quelle che sono tate colpite prima o dopo l’arrivo di questi farmaci. “Chi è stato colpito prima – ricorda Chiandotto – è finito in dialisi nella maggior parte dei casi, se non nella totalità, per l’inefficacia delle terapie e necessita di un importante sostegno psicologico. Le persone che invece vengono colpite adesso – prosegue – devono avere una fase di assestamento e necessitano di un supporto psicologico al momento, ma non ragionano più in assenza di terapia e con diagnosi infausta. Al contrario parlano di un percorso di cura. L’aspetto di supportare le famiglie resta però fondamentale, soprattutto nel momento delicato della diagnosi”.  C’è un cambiamento di prospettiva. “Se diagnosticata in tempo e trattata in modo corretto – spiega Chiandotto – una persona ha una vita normale, è un dato di fatto. Una infusione ogni 8 settimane, rispetto alla dialisi di 3 volte alla settimana, deve essere considerato un ritorno a una vita normale. Ci son malattie peggiori. La qualità di vita è ottima, le persone possono continuare a lavorare. Non si conta quanto sia il valore sociale di queste patologie, le giornate perse al lavoro e a scuola, tutte cose che stanno migliorando in modo evidente”. L’associazione, presente su web e social, “è un punto importante di riferimento non solo per indirizzare agli ospedali dove viene curata la patologia – ricorda il presidente di Progetto Alice – ma anche per il sostegno psicologico perché è una malattia acuta, che insorge improvvisamente e colpisce in poche ore. Anche la parte di sostegno psicologico a favore delle famiglie è importante. Cerchiamo però di supportare e di fornire anche supporto medico attraverso le nostre conoscenze per far sì che le persone vengano curate nel modo più rapido possibile”, conclude Chiandotto.  —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Tags: adnkronossalute
Post Precedente

Castellano (UniMi), ‘ravulizumab blocca i danni della Seu atipica’

Post Successivo

Mercedes rilancia su Vans, sempre più premium, target 50% elettrici entro 2030

Redazione Universonotizie.it

Redazione Universonotizie.it

Universonotizie.it è un quotidiano online che ti tiene sempre informato sulle ultime notizie su salute, ambiente, lavoro e altro ancora.

Post Successivo
Mercedes rilancia su Vans, sempre più premium, target 50% elettrici entro 2030

Mercedes rilancia su Vans, sempre più premium, target 50% elettrici entro 2030

Cerca Sul Sito

No Result
View All Result

Pubblicità

Ultimi Articoli

Cosa succede al cervello durante il Black Friday? La scienza svela perché compriamo troppo

“Io rifatta? Neanche per idea”: in ascesa la medicina estetica ‘invisibile’

Aviaria, morto negli Usa il primo caso umano di H5N5

Tumori, De Laurentiis: “Non c’è un solo cancro ma molte malattie, carta identità va definita subito”

Cancro al seno, nel docufilm ‘il bagaglio’ un viaggio autentico ed emblematico

Tumori, Bianchini (UniSR): “Paura allontana da cura, nessuna donna deve affrontare percorso da sola”

Pubblicità

 

Direttore responsabile: Marina Nardone

Sede legale: Corso Umberto Maddalena 24 – cap 83030 – Venticano (AV)

Quotidiano online e una testata periodica ai sensi del D.L. 7/5/2001 n. 62

Network

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Termini & Condizioni
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Aggiorna le preferenze dei Cookie

Contatti

Per parlare con la redazione: redazione@mgeditoriale.it

Per la tua pubblicità: info@mgeditoriale.it

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Salute
  • Sostenibilità
  • Lavoro
  • Tecnologia
  • Fintech
  • Motori
  • Curiosità

© 2025 M.G.Editoriale Di Nardone Marina | P.IVA 02734110642 | C.F. NRDMRN92A47A783Y | ROC 33015 | Iscritta alla Camera di Commercio di Avellino